Dieci miti da sfatare sulla birra

Quanti miti da sfatare ci sono sul mondo della birra! Se ne sentono dire di tutti i colori e alcune false credenze sono talmente radicate e diffuse che quando si provano a sfatare spesso si ricevono sguardi che vanno dal basito allo stupefatto. Noi stessi ci siamo dovuti liberare di moltissimi pregiudizi e, grazie ai mastri birrai che ci hanno insegnato molto (e bastonato a dovere), abbiamo capito tanto sulla birra e su come trattarla.
Prendendo spunto dalla nostra esperienza e da alcune domande che ci avete rivolto, abbiamo radunato alcuni “falsi miti” che vorremmo sfatare.
1. "Le birre scure sono più alcoliche" FALSO
Il colore della birra non è in alcun modo collegato al suo grado alcolico. Esistono birre chiare con grado alcolico più alto della media, come birre scurissime che sono leggere e beverine.
2. “La birra gonfia" FALSO
La birra certamente è una bevanda ricca di anidride carbonica, ma se la mescita viene eseguita correttamente non crea più gonfiore di tutte le altre bevande frizzanti. Una parte della CO2 contenuta nella birra, infatti, è pensata per creare la giusta quantità di schiuma quando viene versata e per essere, quindi, dispersa. Se invece tutta l’anidride carbonica viene ingerita, capite perfettamente che l’effetto gonfiore è assicurato. Posto questo, arriviamo al punto successivo:
3. "La birra va bevuta dalla bottiglia" FALSO
Sì, l’abbiamo fatto tutti, sì continueremo a farlo perché quando si fa una grigliata ruspante tra amici spesso i bicchieri diventano un optional, però non lamentatiamoci se dopo qualche sorso ci sentiamo dei palloni! Come già detto, la birra è pensata per essere servita in un bicchiere e disperdere di conseguenza parte dell’anidride carbonica che contiene.
4. "Un bicchiere vale l'altro" FALSO
Come vi abbiamo detto molto volte, ci sono tantissimi stili di birra, spesso estremamente diversi fra loro. Per questo ogni birra rende meglio se servita in un bicchiere che ne esalti le caratteristiche: infatti, nei migliori brewpub si presta grandissima attenzione non solo allo svolgimento corretto della mescita, ma anche alla scelta del calice.
5. "La birra va bevuta ghiacciata" FALSO
Vale quanto detto nel punto precedente: come stili di birra differenti prevedono calici differenti, così anche le temperature possono variare a seconda della birra che si ha di fronte. Alcune giovano di un servizio a temperatura piuttosto bassa, che ne esalti la freschezza e la bevibilità, mentre altre rendono meglio se degustate con qualche grado in più. Basti pensare che nel Regno Unito tradizionalmente la birra viene servita a temperatura “di cantina”, quindi fra i 12 e i 15 gradi circa.
6. "La birra è sempre molto amara" FALSO
Uno degli ingredienti principali con cui si produce la birra è il luppolo e sappiamo che in effetti tende a conferire alla bevanda un sentore amarognolo. Tuttavia, la tendenza amara di una birra può essere estremamente variabile a seconda di cosa si sceglie: basti pensare a una Blanche o una Weizen, stili in cui il sentore amaro è decisamente in secondo piano. Sicuramente in alcune tipologie, invece, la componente amara è predominante: se non vi piacciono le birre amare lasciate perdere le IPA, insomma!
7. "La lattina è sinonimo di birra di bassa qualità" FAL-SIS-SI-MO
Ripetiamolo insieme: FALSISSIMO. La lattina è un’ottima opzione sia per la conservazione della birra che per lo stoccaggio. Non è un caso che negli ultimi anni moltissimi birrifici artigianali abbiano deciso di proporre le proprie birre anche in lattina, sdoganando finalmente il suo utilizzo anche ad alti livelli.
8. Lo stile "doppio malto" è un FALSO (o almeno un grosso misunderstanding)
Ebbene sì, si sente dire spessissimo “le mie birre preferite sono le doppio malto” e solitamente con questa frase ci si riferisce a birre tendenzialmente corpose e ambrate. Tutto ciò non corrisponde in alcun modo a verità: la dicitura “doppio malto” è stata introdotta a livello legislativo, ma senza che volesse fare riferimento ad uno stile di birra particolare. Quindi, quando andate al pub e chiedete una doppio malto, il risultato è che state facendo una richiesta estremamente generica e che non identifica in alcun modo birre di colore e corpo particolari. Se volete ispirazione su cosa chiedere in futuro, consultate la nostra sezione “stili di birra” dove non troverete la “doppio malto” e adesso sapete perché.
9. "Le birre sono tutte uguali, non c'è la stessa varietà che si trova per esempio nel vino" FALSO
Se, dopo aver letto questo pezzo in cui avremo ripetuto almeno dieci volte che le birre sono tutte diverse ecc ecc, siete ancora di questa idea, ci arrendiamo! Provate, provate, provate: assaggiate tante birre diverse e scoprirete mondi inaspettati.
10. "La birra è buona ma come abbinamento gastronomico va bene solo con pizza e hamburger" FALSO
Non pensate che la birra sia una bevanda limitata, adatta solo ad abbinamenti molto basic: certamente è un’ottima compagna per pizzate tra amici e serate goliardiche, ma questo non la relega necessariamente al ruolo di bevanda "povera" rispetto a concorrenti più blasonati, vino in primis. Anzi, se scelta con cura la birra si adatta agli abbinamenti più fantasiosi. Non è un caso che recentemente parecchi chef abbiano proposto pietanze raffinate o addirittura interi menu in abbinamento a birre.
Questi sono solo alcuni dei tanti falsi miti che serpeggiano nel mondo della birra. Ce ne sarebbero molti altri. Ve ne viene in mente qualcuno? Oppure avete il dubbio che alcune nozioni che avete sempre dato per assodate in realtà non lo siano così tanto? Scriveteci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o tramite i social: il debunking dei miti sulla birra continua!