Spirito Giusto

Brindisi

VITIGNI

Brindisi Bianco Spumante: Chardonnay e/o Malvasia Bianca (min. 80%)

Brindisi Rosato Spumante: Negramaro (min. 70%)

Brindisi Bianco: Chardonnay e/o Malvasia Bianca (min. 80%)

Brindisi Rosato: Negramaro (min. 70%)

Brindisi Rosso: Negramaro (min. 70%)

Inoltre, esistono Brindisi Chardonnay (anche Spumante), Brindisi Fiano (anche Spumante), Brindisi Malvasia Bianca (anche Spumante) Brindisi Negroamaro (anche Spumante e Rosato), Brindisi Sauvignon (anche Spumante) e Brindisi Susumaniello: per ciascuno di questi, il vitigno riportato nella dicitura deve essere presente per almeno l’85% nel caso di Negramaro e Susumaniello, il 90% nel caso di Chardonnay, Fiano, Malvasia e Sauvignon.

 

ZONA DI PRODUZIONE

Gli interi comuni di Brindisi e Mesagne

 

ATTUALE DENOMINAZIONE

DOC

 

STORIA

Questa denominazione, istituita nel 1979, copre l’intero territorio dei comini di Brindisi e Mesagne. Si trova quindi in una zona costiera e collinare, che si affaccia sul Mare Adriatico, a metà circa della lunghezza totale della regione.

È un DOC molto complessa, che comprende la produzione di vini bianchi, rossi, rosati e spumantizzati. I vitigni previsti sono un misto di autoctoni ed internazionali.

Il Brindisi Rosso può essere prodotto anche nelle tipologie “Novello” e “Riserva”. Gli spumanti possono essere ottenuti sia con rifermentazione in bottiglia che in autoclave.

 

DEGUSTAZIONE

Le tipologie di vini previste in questa DOC sono molte. Cercheremo di darvi qualche indicazione per ognuna di esse.

Brindisi Bianco Spumante: colore giallo paglierino brillante, con possibili riflessi verdolini, con schiuma abbondante; i profumi ricordano sentori di frutti e fiori freschi, insieme a note di lieviti e mollica di pane; al palato è un vino fresco, gradevole. Il residuo zuccherino è variabile: dall’Extra Brut, tendenzialmente asciutto, all’Extra Dry, caratterizzato da una presenza di zuccheri residui più marcata.

Brindisi Rosato Spumante: colore rosato, spesso piuttosto intenso, con presenza abbondante di bollicine; i profumi ricordano i piccoli frutti rossi, i fiori freschi e, specialmente nel caso della fermentazione in bottiglia, i sentori che tipicamente vengono dati dai lieviti. Al palato è un vino piacevole, fresco, il cui residuo zuccherino può variare, come nel caso dello Spumante Bianco, da Extra Brut a Extra Dry.

Brindisi Bianco: colore giallo paglierino, con riflessi verdolini; i profumi ricordano i frutti a polpa bianca e gialla e i fiori freschi; al palato è un vino fresco, di gradevole sapidità, piacevole.

Brindisi Chardonnay: colore giallo paglierino, che può diventare intenso e assumere riflessi tendenti al dorato; i profumi ricordando i frutti freschi, come mela golden, pera Williams, pesca bianca, ananas e leggere note floreali; al palato è gradevole, equilibrato, piacevolmente fresco. Se in versione “spumante”, è caratterizzato da un perlage fitto e una spuma persistente.

Brindisi Fiano: colore giallo paglierino lucente, se spumantizzato accompagnato da bollicine numerose e spuma persistente. I profumi ricordano i frutti a polpa bianca e gialla. Al palato è un vino fresco, armonico, equilibrato, spesso caratterizzato da una stuzzicante sapidità.

Brindisi Malvasia Bianca: il colore è giallo paglierino luminoso, se in versione spumantizzata si presenta con bollicine e spuma persistenti. I profumi sono fruttati e floreali: mela, pera, pesca, ananas, mughetto, camomilla, gelsomino. Al palato è un vino di ottima freschezza, piacevolmente equilibrato.

Brindisi Sauvignon: colore giallo paglierino più o meno intenso; in caso di spumantizzazione, le bollicine sono numerose e persistenti. I profumi ricordano i fiori banchi, i frutti a polpa bianca e gialle e la nota vegetale tipica del Sauvignon, che può essere più o meno intensa. Al palato è un vino equilibrato, fresco, armonico. Ottima sapidità.

Brindisi Rosato: colore rosa, spesso abbastanza intenso; i profumi ricordano i frutti e i fiori freschi: fragolina, lampone, rosa canina, ribes. Al palato è fresco, sapido, ben equilibrato e piacevole.

Brindisi Rosso: colore rosso rubino intenso, che può assumere unghiature violacee nel caso di esemplari più giovani, granate nel caso di vini evoluti; i profumi ricordano frutti rossi e neri, come mora, ciliegia, amarena, prugna, accompagnati da note speziate nel caso di vini evoluti e complessi; al palato è un vino equilibrato, pieni, persistente ed avvolgente.

Brindisi Negramaro: le note tipiche del Negramaro ritrovate ne “Brindisi Rosso” si fanno ancora più marcate: colorazione intensa, bouquet di profumi intenso e piacevolmente fruttato, pienezza al palato.

Brindisi Susumaniello: colore rosso rubino intenso e profondo, in alcuni casi con riflessi granati; i profumi ricordano i frutti neri e rossi, ma anche una nota vegetale piacevole e caratteristica; al palato è un vino di ottima freschezza, pieno, corposo, adatto anche alle lunghe evoluzioni.

 

ABBINAMENTI

Naturalmente ogni tipologia prevede abbinamenti diversi. Suggeriamo di consumare le bollicine ed i bianchi leggeri come aperitivi, oppure in abbinamento a piatti a base di pesce, crostacei e verdure; consigliamo di abbinare i bianchi più strutturati e i rosati a primi piatti a base di carne, portate di pesce complesse o a preparazioni a base di formaggi; i rossi sono ideali in abbinamento a piatti di carne, anche strutturati.