Lambrusco Grasparossa
Questa è solo una delle tante tipologie di Lambrusco: per conoscere le altre vi rimandiamo alla pagina generica “Lambrusco”.
Il Lambrusco Grasparossa è particolarmente diffuso in provincia di Modena, dove infatti troviamo la DOC Lambrusco Grasparossa di Castelvetro. Prende il proprio nome dalla particolare colorazione rossiccia che la pianta, inclusi i raspi, assume nei pressi della stagione autunnale.
Il grappolo di Grasparossa è lungo, piramidale, alato, spargolo. Gli acini sono ovali, di colore blu scuro tendente al nero, di medie dimensioni. La buccia è ricca di pruina. È caratterizzato da una maturazione piuttosto tardiva, nella prima metà di ottobre.
I vini a base di Lambrusco Grasparossa sono di colore rosso vivo tendente al viola, molto intenso. In caso di vini frizzanti o spumanti, le bollicine sono numerose e la spuma è abbondante e di un bel colore rosa. I profumi ricordano i piccoli frutti rossi e neri: mirtillo, fragolina, ciliegia, amarena, prugna, ribes; possono esserci anche gradevoli note floreali e a volte un tocco speziato. Al palato i vini a base di Grasparossa si distinguono grazie ad una struttura piuttosto importante rispetto alle altre tipologie di Lambrusco, pur mantenendo la freschezza, la fragranza e la piacevolezza tipiche di questa famiglia di vitigni.