Spirito Giusto

Ruchè

Il Ruchè è un vitigno autoctono piemontese, coltivato in una zona ristretta intorno al comune di Castagnole di Monferrato, in provincia di Asti. Negli ultimi decenni, grazie alla sempre maggiore tendenza alla riscoperta e alla valorizzazione dei vitigni autoctoni nostrani, ha goduto di diversi successi, tanto che nel 2010 è stata istituita la DOCG Ruchè di Castagnole Monferrato.

La pianta è resistente e caratterizzata da produzione abbondante. Il grappolo è grande, cilindrico o piramidale, compatto e alato. L’acino è blu scuro e la buccia è ricoperta di un abbondante strato di pruina.

I vini a base di Ruchè solitamente sono di colore rosso rubino, tendente al granato. Il bouquet di profumi è intenso e facilmente riconoscibile: accanto ai sentori di frutti neri e rossi, come amarena, ciliegia, mora, e di fiori freschi ed essiccati, come la rosa e la viola, spicca infatti una variegata speziatura, che spazia dal pepe al chiodo di garofano, passando per la bacca di ginepro, la liquirizia, la polvere di caffè e molto altro ancora. In caso di lunghe evoluzioni in legno e in bottiglia si fanno strada anche sentori eterei e di frutta sotto spirito, insieme a note che ricordano il cuoio. Al palato i vini a base di Ruchè sono strutturati, caratterizzati da tannini delicati e da un tenore alcolico piuttosto sostenuto, caratteristiche che li rendono piacevolmente caldi ed avvolgenti. Ottima e lunga persistenza. Sono vini che si adattano all’evoluzione in legno e in bottiglia.