Spirito Giusto

Inzolia

L’Inzolia (conosciuta anche come “Insolia” o “Ansonica”) è uno dei vitigni a bacca bianca autoctoni siciliani più antichi e diffusi. Molto probabilmente venne importata nella Trinacria dagli antichi Greci e, grazie alla sua vigoria e capacità di adattamento, ancora al giorno d’oggi è una delle uve più utilizzate dell’isola. È diffusa anche in Sardegna e in alcune zone dell’Italia centrale, anche se i terrotori della Sicilia occidentale, tra le province di Trapani e Palermo, rimangono la sua culla naturale. L’Inzolia, infatti, è uno dei vitigni da cui si ottiene il Marsala.

L’Inzolia è un vitigno che si adatta facilmente ai climi caldi, resiste alle malattie e alla siccità. Il grappolo è di medie dimensioni, mediamente spargolo, di forma piramidale o conica, con ali ai lati. Gli acini sono grandi, ellissoidali, di colore giallo intenso, con buccia spessa e pruinosa.

I vini a base di Inzolia sono di colore paglierino lucente, spesso tendente al dorato, specialmente in caso di sovramaturazioni o lunghe evoluzioni. I profumi ricordano i frutti: agrumi e le loro scorze, ma anche pesca, albicocca e frutti tropicali. Al palato sono vini avvolgenti, vellutati, equilibrati grazie a una piacevole nota fresca che persiste anche in caso di sovramaturazioni, appassimenti o evoluzioni in legno e in bottiglia.