Oltrepò Pavese Pinot Grigio

VITIGNI
Pinot Grigio (min. 85%)
ZONA DI PRODUZIONE
Provincia di Pavia
ATTUALE DENOMINAZIONE
DOC
STORIA
Questa denominazione nasce nel 2010 ed è dedicata unicamente alla produzione di Pinot Grigio, sia nella tipologia frizzante che come vino fermo. L’Oltrepò, zona di produzione di tradizione millenaria ed ancora oggi fra le prime in Italia come importanza, è diventato una culla confortevole per questo vitigno, rendendolo una delle punte di diamante della produzione odierna.
Il Pinot Grigio, tutta via, non è l’unico che può vantare una denominazione specifica all’interno della zona dell’Oltrepò: ricordiamo, infatti, il Pinot Nero, il Buttafuoco, la Bonarda, il Sangue di Giuda e il Metodo Classico.
DEGUSTAZIONE
Il colore è quello caratteristico del Pinot Grigio: paglierino più o meno scarico, a cui possono aggiungersi sfumature lievemente rosate simili al colore della buccia di cipolla oppure grigiastre.
Al naso ha un profumo fragrante di frutti a polpa bianca, come mela e pera, e di agrumi, uniti a sentori di fiori bianchi freschi.
Al palato è un vino solitamente di medio corpo, caratterizzato da una nota sapida elegante e da una punta di freschezza, che bilanciano pregevolmente la rotondità e la morbidezza che questo vitigno caratteristicamente conferisce.
ABBINAMENTI
Gli esemplari più semplici e beverini si prestano ad essere consumati come aperitivo o in accompagnamento ad antipasti e piatti poco strutturati; in caso di vini più strutturati, si può proporre un abbinamento a primi piatti, carni bianche e formaggi freschi.
NOTE
Il Pinot Grigio è un vitigno interessante e caratteristico, che può cambiare molto in base alle tecniche di vinificazione e alle zone d’origine: confrontatene diversi, sarà una degustazione decisamente stimolante.