Weizenbier

COLORE
Solitamente dal paglierino al dorato, ma in alcune tipologie può avere toni più scuri; spesso caratterizzata da opacità
SCHIUMA
Abbondante e persistente
STORIA
Il termine “Wizenbier” significa “birra di frumento”, cereale che costituisce la base per la creazione di questa birra, in connubio con l’orzo. In Germania viene chiamata anche Weissbier più semplicemente Weiss.
Esistono diversi tipi di Weizenbier, ognuno dei quali ha caratteristiche particolari: la Hefeweizen è quella più comune e la sua caratteristica è quella di non venire filtrata e quindi avere un colore chiaro e torbido; al contrario la Kristallweizen è perfettamente limpida e filtrata; le varianti più scure, la Dunkelweizen e la Weizenbock, sono invece meno conosciute ma altrettanto apprezzabili.
Viene servita nel tipico bicchiere di forma allungata.
DEGUSTAZIONE
È una birra dal tenore alcolico moderato, caratterizzata da una buona frizzantezza e da una schiuma abbondante e persistente.
Al naso ha sentori tipicamente dolci e fruttati, che ricordano la pera e la banana.
In bocca è una birra fresca, dissetante ma dal gusto pieno e soddisfacente. Le sensazioni amaricanti del luppolo sono quasi completamente impercettibili, mentre quelle del malto di frumento prendono il sopravvento. Nelle varianti più scure, come la Dunkelweizen, tende ad avere anche una parte dei sentori tipici dati dai malti tostati.
ABBINAMENTI CONSIGLIATI
La birra Weizen viene utilizzata come birra da tutto pasto, adatta ad essere bevuta in grandi quantità grazie al tenore alcolico moderato e alle doti dissetanti.